Progetti conclusi
Dormitorio pubblico di Palermo “La Casa di Muhil”. La Onlus dal novembre 2012 all’aprile 2018 ha gestito in ATS con altre associazioni (La Danza delle Ombre, Associazione Le Ali, Soc. Coop. La Panormitana, Ius Vitae e Insieme Cooperativa) il dormitorio pubblico di Palermo “ La Casa di Muhil” presso i locali del Comune di Piazzetta della Pace n. 6 – nell’ambito del progetto di servizio di emergenza sociale. La struttura offre accoglienza e ricovero notturno per circa quaranta senzatetto di Palermo di cui il 49% sono immigrati.
Spieghiamo le vele. Dal 2011 al 2015, presso i locali del convento di Terrasanta (PA) dei Frati Minori Francescani, il doposcuola si rivolgeva a tutti i ragazzi ospitati da alcune Case Famiglia, ai figli di immigrati e ai ragazzi che vivono situazioni di difficoltà e/o disagio all’interno della famiglia di origine. Il servizio ha voluto contribuire alla socializzazione e all’incremento dell’alfabetizzazione dei ragazzi. Il progetto ha perseguito anche lo scopo di rispondere al bisogno di accompagnamento per i ragazzi che vivono difficoltà di apprendimento nel loro percorso scolastico e il bisogno di scoprire i “compiti” come momento di crescita, di aggregazione e di socializzazione.
Il Guado. In collaborazione con il Comune di Pantelleria e le realtà scolastiche e sanitarie dell’isola, offre opportunità e iniziative a favore di tutti coloro che vivono sul territorio di Pantelleria – bambini, ragazzi, giovani adulti, genitori – attraverso attività di accoglienza-ascolto ed orientamento, di educazione e formazione, di socializzazione e aggregazione.
Kairos. In collaborazione con l’Associazione “La Danza delle Ombre”, il progetto mira a far fare esperienza laboratoriale di ceramica ai senza fissa dimora ospiti al dormitorio “La Casa di Muhil”. Durante l’anno 2015 hanno partecipato al progetto, nel giorno di martedì, tre senza tetto. Quest’ultimi a conclusione dell’esperienza laboratoriale hanno ideato e realizzato alcuni oggetti in ceramica.
Progetto Sportivo San Fratello, San Fratello (ME)– Sulla scia del sostegno fornito dalla Onlus alla comunità di San fratello, vittima della frana del febbraio 2010, la stessa ha voluto sostenere l’iniziativa promossa dall’Ass.ne Sportiva San Fratello per il recupero e la gestione di strutture sportive, sostenendo altresì la partecipazione dei giovani sanfratellani ai campionati di competenza per la stagione sportiva 2014-2015, allo scopo di incentivare la pratica dello sport, nello specifico il calcio.
La Musica che guarisce, San Fratello (ME). Finalizzato al recupero e sostegno di bambini in stato di disagio, la Musica perde il suo valore “estetico” e si fa più flessibile per andare incontro alle esigenze e alle necessità multisensoriale del soggetto.
Aiutaci con la Musica. Uno slogan che racchiude in sé l’arte della musica, lo stare insieme e il poter aiutare quanti soffrono e sono meno fortunati di noi. Un percorso musicale che ha coinvolto musicisti di livello nel panorama Siciliano, Nazionale e Internazionale, e ha posto uno sguardo a chi si trova in particolari situazioni di disagio.
L’Ape operaia, Collesano. Dall’ottobre 2009 al giugno 2013, a Collesano (PA), un servizio rivolto a tutti i bambini in età pre-scolare. L’obiettivo di questo servizio è stato quello di promuovere lo sviluppo armonico ed unitario di tutte le potenzialità del bambino avviando la formazione di una personalità libera, autonoma, affettivamente equilibrata, aperta alla solidarietà sociale, eliminando i dislivelli dovuti a differenze di stimolazione ambientale e culturale. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’istituto Figlie della Croce Santa Teresina del Bambino Gesù di Collesano.
Laboratorio Ricreativo, San Fratello. Svoltosi nel 2010, rivolto a tutti i bambini e i ragazzi di San Fratello, realizzato in collaborazione con l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di San Fratell. In realtà, il laboratorio racchiude in sé un vero e proprio sostegno psicologico per i destinatari citati portato avanti da esperti nel settore.
Volere Volare, San Fratello. Nel 2011 si è svolto questo progetto con l’ausilio di due psicologhe, due operatori e la collaborazione del Parroco. Destinatari del progetto erano 20-25 bambini e ragazzi (8-12 anni) con scarsi prerequisiti/rendimento scolastici, socialmente svantaggiati e ragazzi (<8 anni) con handicap moderatamente gravi . Gli obiettivi del progetto sono stati i seguenti: Aiutare la persona “in difficoltà” ad investire maggiormente su di sé favorendo il riconoscimento delle risorse personali (rafforzamento positivo) ed individuando i modi in cui tali energie possano essere investite e supportare l’orientamento scolastico.
Premio Letterario di Poesia Religiosa “Fra Umile da Petralia”, Collesano. Tre edizioni (2007-2008-2009), animato dal primario interesse di valorizzare la componente umana e poetica del comprensorio madonita, con la seconda edizione del 2008 dalla dimensione locale si è passati a quella nazionale, in omaggio ad uno sforzo animato principalmente dall’idea di unire la poesia alla peculiarità artistica offerta da un Crocifisso ligneo e dal suo autore francescano, frate Umile da Petralia, al secolo Giovan Francesco Pintorno (Petralia 1601-? 1639).